SCAMBIO SUL POSTO (SSP)

IN QUESTO SITO DESCRIVIAMO LO SCAMBIO SUL POSTO 2016 (SSP) IL METODO PIU' DIFFUSO ED ECONOMICO DI REMUNERAZIONE PER UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

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Lo Scambio Sul Posto 2016, SSP, è il metodo più diffuso e più economico per avere remunerata l'energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico

 

Ecco cosa devi fare per RISPARMIARE:

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Scambio Sul Posto, SSP 2016 Tecnica costruttiva delle celle fotovoltaiche

Preventivi Impianti fotovoltaici, Scelta componentistica per step

Per la realizzazione di un impianto fotovoltaico è necessario, come primo passo tecnico, dimensionare i vari costituenti dello stesso.

Il primo passo è la scelta dei pannelli fotovoltaici: dopo aver contemplato la scelta di un silicio monocristallino o policristallino, amorfo o a concentrazione, si renderà necessario focalizzarsi sulle specifiche fornite dai rispettivi produttori, come la performance, le dimensioni ed il costo, che devono essere confrontati per i diversi modelli in commercio prima di scegliere quali utilizzare. I fattori che comunemente indicano la bontà del pannello fotovoltaico sono la tolleranza positiva, il peso contenuto a parità di potenza di picco, il basso valore della temperatura della cella operante in condizioni standard (NOCT, temperatura di lavoro della cella fotovoltaica quando irraggiata da 800 W/m2, in ambiente a 20°C e velocità del vento di 1 m/s oppure a 25 °C ed irradianza di 1000 W/m2) (Leggi di Più).

Il secondo passo è la scelta del numero dei pannelli fotovoltaici: occorre determinare il numero di pannelli che devono essere collegati fra loro in parallelo per produrre la corrente desiderata, e di quelli da collegare in serie per produrre la tensione desiderata (Vedi Stringhe).

Il terzo passo riguarda l’orientazione dei pannelli fotovoltaici, che possono essere montati ad un angolo fisso (angolo di tilt) rispetto all'orizzontale (usualmente un angolo di circa 30°), o su un sistema inseguitore (tracking) del Sole per massimizzare la produzione di energia elettrica (in questo caso si programma l’inseguitore solare in modo che l’angolo di tilt sia sempre quello ottimale al variare dell’ora e del giorno e che permetta al pannello di ricevere sempre il max di irraggiamento solare; nel software del sistema si usa inserire parametri quali la latitudine del luogo, la riflettanza (albedo), il valore della costante solare, l’ellitticità dell'orbita terrestre; il software poi calcola la giusta angolazione sfruttando i metodi della norma UNI 8477/1 e dei dati climatici della Norma UNI 10349) (Vedi Tilt e Azimut).

Il passo successivo riguarda la scelta dell’inverter (Leggi di più, 1, 2, 3, 4), un componente che ha un'elevata incidenza sulle prestazioni e in parte sul costo del sistema. Ha la funzione di trasformare la corrente continua dei pannelli in corrente alternata. Gli inverter sono scelti in base a numerosi parametri: forma d'onda prodotta, efficienza di conversione (in pratica, è il rapporto tra la potenza in uscita e quella in entrata), tensione d'ingresso, potenza nominale e di picco, regolazione e protezione della tensione, frequenza della corrente, modularità, fattore di potenza, etc. Inoltre, un fattore importante è la presenza del MPPT (Leggi di Più) ossia un dispositivo integrato negli inverter che, tipicamente, ad ogni istante legge i valori di tensione e corrente, ne calcola il prodotto (cioè la potenza in Watt) e, provocando piccole variazioni nei parametri di conversione (duty cycle), è in grado di stabilire per confronto se il modulo fotovoltaico sta lavorando in condizioni di massima potenza oppure no. A seconda del “responso” agisce ancora sul circuito per portare l’impianto in tale condizione ottimale. 

Se l'impianto fotovoltaico è un sistema stand-alone - cioè isolato (leggi di più, 1), non collegato in rete - occorrerà scegliere anche delle batterie adeguate e dei controllori di carica per proteggere queste ultime da cariche o scariche eccessive. Le batterie più comunemente utilizzate negli impianti fotovoltaici sono quelle piombo-acido, poco costose e che richiedono poca manutenzione.

Si stanno affaciando sul mercato modelli di inverter che permettono, in assenza di energia elettrica dalla rete, la commutazione dell'energia elettrica prodotta dall'impianto dalla rete ad eventuali accumuli ma un siffatto impianto avrà un costo maggiore sia a causa dell'inverter che degli accumuli.

Affidati ai nostri tecnici che passo dopo passo ti disegneranno e realizzeranno il tuo Impianti Fotovoltaici in Scambio Sul posto, su misura. Per questo contattaci all'indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Scambio Sul Posto 2016, SSP: Concetti

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